20 Settembre 2024

Ambientazione

Dopo le due guerre magiche e la sconfitta dei due più noti Maghi Oscuri dell’ultimo secolo, Grindelwald prima e Voldemort poi, la comunità magica si è data da fare per ricostruire il mondo magico e il Ministero della Magia a partire dal suo interno. La Ricostruzione ha visto l’aiuto di tutta la popolazione magica: dai genitori babbani di studenti, al Ministro della Magia: Kingsley Shacklebolt.
Nuovi metodi di protezione
Già dagli ultimi anni del ‘900, i Ministeri della Magia di Italia, Germania, Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e India si sono interrogati sui loro sistemi di difesa. In particolare, negli ultimi 10 anni, il Primo Ministro del Jaadoo Mantraalay ha espresso l’importanza di incanalare le energie nella protezione delle scuole e dei giovani maghi, troppo spesso sottoposti ad attacchi nemici.
Per questo motivo sono nate iniziative ministeriali legate alla creazione di stanze invisibili e all’ideazione di nuovi incantesimi. Con queste accortezze anche artefatti straordinari come la Mappa dell’Occulto creata dal Circo Revelio non sarebbero in grado di penetrare queste barriere.
Lo Statuto di Segretezza
A seguito di proteste causate negli ultimi anni da movimenti estremisti come il Free Magic, nel 2019 a Berlino si sono riuniti i membri della Confederazione Internazionale dei Maghi per discutere lo Statuto di Segretezza della Magia in vigore dal 1692: c’è chi lo vuole solo rivisitare gradualmente; chi invece vorrebbe totalmente abolirlo; chi addirittura lo vorrebbe rafforzare per evitare un altro Massacro di Salem. Lo Statuto di Segretezza è un’annosa questione trasversale sulle leggi che disciplinano tutti gli aspetti della vita di maghi e streghe a partire dal tema controverso dei matrimoni maghi-babbani (concessi da molti stati). Gli USA propongono il modello proibitivo Venezuelano, contrastato da Gran Bretagna e Ghana. Perplessità arrivano dalla Francia e dalla Cina, che si domandano se i babbani possano trovare il modo di sottomettere i maghi per sfruttarne i poteri magici a loro piacimento.

Su decisione della Confederazione, a Marzo 2022, vengono convocati anche i Ministri babbani che si schierano tra conservatori (Brasile, Sri Lanka e Giappone) e progressisti (Gran Bretagna, Senegal, Argentina). Il nuovo incontro vede l’approvazione della proposta di Draghi, Presidente del Consiglio babbano italiano: un'indagine statistica su campione di babbani per valutare opinioni e reazioni nello scoprire l’esistenza del mondo magico e conseguente cancellazione della memoria. A distanza di anni questa indagine non è ancora stata elaborata.
L’istruzione ai giorni nostri
Con il timore ancora vivo generato dalle Guerre Magiche e le occasioni di interconnessione globale data dalle conferenze sullo Statuto di Segretezza, i Ministri hanno esternato all’unisono un intento di collaborazione, essenziale non solo in caso di battaglia, ma anche e soprattutto per ampliare il sapere magico investendo sugli istituti di formazione. Potenziare le accademie e l’istruzione, risuona come priorità in questa nuova era magica.

Alle tante scuole conosciute come Hogwarts, Durmstrang, Beauxbatons, Ilvermory, Castelobruxo e Mahoutokoro, se ne sono aggiunte molte altre tra cui l’Istituto delle Streghe di Salem in cerca di riscatto dai secoli delle persecuzioni o la misteriosa Koldovstoretz nascosta dalla foresta danzante di Kaliningrad. Ma anche istituzioni minori spuntate in Italia (un’accademia errante), a New Orleans, Dendera d’Egitto o quella sommersa nel reef australiano.
I progressi magiscientifici
Questo sviluppo culturale degli ultimi 50 anni, ha portato a grandi cambiamenti e valutazioni: i Cervellacoli non sono più in uso dopo gli ultimi disastri al ministero; i manici di scopa adesso sono più potenti con la Propulsione a Tranello del Diavolo; alcuni Fwooper ammaestrati sono in grado di parlare ed assistere i maghi anziani; l’alga Strozzacollo è divenuta cruciale per l’approfondimento del comportamento assistenziale dell’Ippocampo anche verso maghi e streghe.

Alcune discipline si sono evolute in un'ottica mai considerata prima: la divinazione ha fatto progressi nella comunicazione e potrebbe sostituire i mezzi di trasporto magici; la magi-chirurgia inizia ad avere risultati più che sorprendenti per la riabilitazione cerebrale post maledizioni senza perdono; dallo studio dell’alchimia si è scoperto l’esistenza di pietre secolari versatili che possono incrementare la resistenza agli incantesimi di attacco.
Luoghi e ambienti magici
È ormai noto a tutti gli studiosi, che nei pressi dei luoghi dove si concentrano alti livelli di energia magica, si venga a creare un bioma a sé stante che prende il sopravvento sulla natura, creando aree di forte densità magica. Ne è un esempio quello che accade vicino alle Accademie di Magia.
Questi luoghi misteriosi e pericolosi hanno un altro potenziale magico e non tutti sono d'accordo nell'utilizzare queste aree per formare gli studenti (come fanno invece Drumstrang e Koldovstoretz). Ampliamente nota è la pericolosità della Foresta Proibita di Hogwarts: le ultime misteriose novità sono le testimonianze dirette di passanti che hanno udito un canto, a loro dire, salvifico e già c’è chi ipotizza che si tratti di una Maride intrappolata.

Un altro bioma di interesse è il Lago della Perdizione a nord di Drumstrang, che prende il nome dai lamenti emessi dai Lagunari, le cui acque sono talmente gelide che anche nell’estate del 1994, quando Viktor Krum ha provato ad immergersi senza un incantesimo riscaldante, il risultato è stato l’infermeria.

La Quercia Nascosta, dimora delle Creature Magiche che hanno scelto di celarsi agli occhi degli umani, invece è un luogo leggendario delle popolazioni celtiche intorno alla quale ha militato l’istituzione Cogaros del III secolo a.C. per la “distribuzione del sapere celtico dal silvano al selvaggio”. Nessuno però, ad oggi, è riuscito a trovarla in quanto protetta ancora oggi dai Lepricauni di Cogaros che fanno apparire tesori e oro per distrarre chiunque si stia avvicinando.
Figure magiche importanti
È grazie a maghi e streghe di spicco, che il sapere magico ha sempre trovato il modo di prosperare. Pionieri di questa eredità sono famosissimi e leggendari fondatori di Hogwarts, prima scuola magica del nostro tempo: A loro si legano le principali quattro linee guida del sapere che ancora oggi ne sono la struttura portante: la curiosità della conoscenza, l’applicabilità della tecnica, l'audacia della sperimentazione e l’ambizione della scoperta. Furono molte le opere che compirono.

Godric Gryffindor, creatore del mitico artefatto Cappello Parlante, ha incentivato la magi-archeologia portando alla luce quella che fu chiamata la Prima Fiamma: una cerchia ristretta di streghe e maghi di epoca preistorica che creò il primo incantesimo verbale conosciuto per la creazione del fuoco e intorno ad esso si radunavano per trasmettere questa conoscenza.

Rowena Ravenclaw, tristemente legata al vilipendio di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato del suo Diadema depositario di tutto il suo sapere e lo scibile, restituì ai maghi i tomi e il sapere della Biblioteca di Alessandria raggiungendola in maniera non convenzionale.

A Helga Hufflepuff si deve la prima vera organizzazione di accoglienza di maghi e streghe e la creazione di molti dei misteri della scuola di Hogwarts. Sembra essere legata anche alla scoperta della Bacchetta di Crini, misteriosamente ritrovata tra gli strati della glaciazione di Würm.

Salazar Slytherin è stato all’avanguardia della ricerca ad ogni costo, tracciando i segni permanenti lasciati dalla magia oscura e scoprendo la loro vulnerabilità al fuoco proibito dell’Ardemonio. Profondo conoscitore dei basilischi, con le loro parti ha realizzato una potentissima serie di Artefatti: le Scaglie di Basilisco, potenti strumenti dai molteplici scopi.

Oltre a loro, i maghi e le streghe famosi che hanno ispirato generazioni sono innumerevoli e sparsi in tutto il mondo. Primi fra tutti i Merula, discendenti di Merlino: giunsero in Italia in epoca medievale per sfuggire a Morgana portando il Cuore di Merlino, un artefatto ancestrale di protezione e prosperità. Tale cimelio è perduto dai tempi dell'ormai lontana persecuzione delle streghe. C’è chi pensa sia stato nascosto dallo stesso Ordine di Merlino, per paura che potesse essere trovato dalle persone sbagliate.

Alcuni dei grandi magistudiosi a volte sono creduti babbani, come le madri e i padri della divinazione: da Cassandra ad Agrippina, dalla Sibilla Cumana a Nostradamus.
Ma anche illustri personaggi misteriosi e ambigui come Nicholas Flamel, inventore della Pietra Filosofale o Albus Silente, scopritore dei 12 modi per utilizzare il sangue di drago, risultano, alle volte, nominati dai babbani.

Organizzatori e sostenitori di tutti questi facoltosi, troviamo grandi famiglie di accademici e filantropi che hanno finanziato e reso possibile la costruzione di scuole e altri luoghi di interesse.
La scrittrice Pauline Marie de La Ferronays ha creato ospedali per la cura delle Creature Magiche istituendo in Romania nel 1880 il CDD (Centro di Divulgazione sui Draghi) per riscattare il loro retaggio e prevenire maltrattamento e sfruttamento a scopo di lucro dai magi-circensi.

Sir Andrew, primogenito della famiglia Carnegie, nel ‘900 ha costruito la clinica Salus Magicus in America e integrato gli studi magibotanici ad Ilvermorny erigendo il secondo magigiardino botanico più grande del mondo, preceduto solo da Bagh-e Fin a Kashan, Iran.

I goblin che hanno riscattato la Gringott non sono famosi solo per la Rivolta Magica che hanno perpetuato nel 1612: sono stati loro, sotto la guida Granfforth, ad aver scoperto a fine ‘700 (ben prima dei babbani) la miniera di oro e deletrina di Muruntau a Qizilqum, Uzbekistan.

Si deve invece al Califfato Omayyade la diffusione in tutte le popolazioni arabe dei thestralodromi, di cui il più importante in Qatar, Al Shahaniya, camuffato per i babbani in cammellodromo.

Tra le più famose e rinomate famiglie della nostra storia recente, spiccavano i Della Rosa, filantropi e organizzatori di convegni magici presso la propria sfarzosa villa. Purtroppo, ad oggi la stirpe risulta conclusa con la morte di Serico Della Rosa nel 2023.
Il lato oscuro del mondo magico
Ma il nostro mondo non è fatto di soli buoni propositi e magia benevola. Maghi oscuri, ombre nel bosco, sortilegi e maledizioni sono sempre in agguato. Ne sono testimonianza le voci che sono circolate sulla scuola di magia italiana, che pare abbia usato magia oscura sugli studenti. Dalla Francia invece, si vocifera che sia stata usata illegalmente una Passatempo (proibita dalla Confederazione Internazionale dei Maghi poiché instabile). Ci sono voci su maghi oscuri infiltrati come insegnanti che sabotano le scuole dall’interno o che la Spruzzolosi degli anni 2019-2021 sia dovuta ad un attentato biomagico non rivendicato.

Ma fatti ben peggiori sono noti ai maghi interessati all’occulto.
Il Mago Oscuro Henry Howard Holmes, classe 1860, uccise 200 maghi e streghe con metodi babbani in un castello-labirinto mutevole.
Nei canali Xochimilco risiede una riserva naturale di Magia Oscura: l’Isola delle Dollshee: bambole sfigurate, mutilate e appese in questa isola del Messico, che sono, in realtà, umani defunti e trasfigurati che vivono nel limbo dei non morti simile a quello degli Inferi.
I libri di storia sono poi pieni di referenze sui Templari Oscuri, la cui ultima traccia è il pozzo iniziatico a Sintra, infestato dai babbani dal 1900 quando il mago (che alcuni credono oscuro) António Augusto Carvalho Monteiro ci fece costruire sopra la sua residenza: Palácio da Quinta da Regaleira.

Ed è in queste macabre increspature che il male continua a restare nascosto. Come una sorta di energia ancestrale che muove le creature viventi a rivoltarsi contro i propri simili. La sconfitta di Grindelwald e Voldemort non è bastata a ripristinare una pace perpetua e la magia oscura irretisce nuove attenzioni.

Tra articoli delle principali testate giornalistiche, voci di corridoio nelle vie dei negozi magici e profezie nascoste nei vari Uffici Misteri, si parla degli Arcani Neri che stano cercando di creare un nuovo mondo: uomini mascherati che distruggono maghi, streghe e scuole di magia per rendere la conoscenza magica una questione di élite.
Si narra di una strega misteriosa che torna periodicamente a portare scompiglio a ogni ciclo temporale egizio. Oppure, i più nostalgici, pensano che l’Oscuro Signore non sia ancora scomparso del tutto e che presto torneremo a sentirne parlare.
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